Descrizione
Nella vasta innologia latina in onore dell’apostolo Pietro ampiamente diffusa dal V al XIII sec., nei codici conservati in monasteri sparsi in tutta Europa, molte composizioni metriche esaltano in lode congiunta Pietro e Paolo. Ugualmente venerati (geminentur gaudia), perché hanno dato testimonianza a Cristo «pari fide, pari parte» sia pure con prerogative diverse: «unus caput ecclesiae, alter vas gratiae et sapientiae», «quos Paulus adhibet, hos Petrus inserit, quos iste vocat, ille supra locat».
Molte le immagini letterarie che associano i due apostoli: «candelabra gemina», «columnae firmissimae», «defensores Romae», «olivae binae», «senatores summi regis», «tubae altae doctorum». Insieme a un’altra ottantina di titoli, che obbediscono al processo di semantizzazione anagogica, tipico della cultura medievale, esse acquistano un sovrasenso spirituale che s’innesta in metafore o similitudini polivalenti di carattere sociale (doctores, patres, pastores, iudices, rectores) (vedi Rezza D., Beatus Petrus, Inni medievali latini, 2003).
Non desta quindi meraviglia trovare, in Roma, presso la tomba dell’apostolo Pietro numerose memorie anche di Paolo, tanto da poter dire: ubi Petrus, ibi Paulus.
Un itinerario paolino nella Basilica Vaticana, di Pietro Zander
“Incontrare Paolo nella Basilica di San Pietro in occasione delle celebrazioni per il bimillenario della nascita dell’Apostolo delle Genti”. È questo l’invito rivolto al lettore attraverso un agevole itinerario di fede, arte e storia nella Basilica Vaticana. Un percorso che ha inizio nella scenografica Piazza San Pietro, si snoda all’interno della Basilica, comprende il Museo del Tesoro e le Grotte Vaticane e si conclude sotto la grandiosa cupola di Michelangelo. Ma è soprattutto nell’area della Confessione che si concentrano le rappresentazioni dei santi Pietro e Paolo, uniti in una inseparabile concordia quale fondamento della Chiesa di Roma. In questo Bollettino sono evidenziate le più significative immagini paoline della Basilica, realizzate da valenti artisti in splendide sculture di marmo e di bronzo, in preziosi mosaici e dipinti, ma anche in raffinati bassorilievi di stucco e in elaborati intagli lignei. Di tali capolavori artistici, da sempre oggetto di profonda devozione e ammirazione, si presenta una selezione delle opere più importanti accompagnate da un breve commento.
